Il vintage targato Nintendo

Sono giochi elettronici ma sono anche icone storiche. Programmi software per l’intrattenimento nati a partire dalla fine degli anni Settanta che giravano su macchine che hanno fatto un’epoca. E che, ovviamente, sono passate anche sul bancone della Newel.

Parliamo per esempio di aziende come Atari (Centipede, Lunar Lander, Outlaw, Battlezone, Asteroids eccetera) e Namco (Pac-Man, Galaga, Xevious, Galaxian eccetera), che in sala giochi e poi a casa, sulle prime console, ci hanno permesso di passare tantissime ore appassionanti davanti agli schermi con i loro videogames. Mai passati di moda per i “retrogamers”, questi giochi sono tornati ora nei negozi sotto forma di mini-console.

Non vorremmo però parlare di queste “retro macchine moderne” perché in effetti, oltre ad avere pre-caricate le rom dei giochi originali vintage, sono comunque ed ovviamente nuove. Abbiamo invece pensato di ricordare una casa che con le console e i videogiochi ha fatto la storia, ha contribuito alla crescita anche della nostra azienda, ed oggi è riuscita a riunire “videogiochi vintage” e “console vintage”, facendoci rivivere ricordi ed emozioni romantiche mai sopite.

Parliamo di Nintendo, della quale magari racconteremo la sua storia in una prossima occasione, e in particolare del mitico Game Boy (anche nelle successive versioni a colori e compatte) e della serie Nintendo DS (mai venduta in Newel in quanto uscita nel 2004), macchine da gioco perfette che si possono ancora trovare su Internet.

La Nintendo, mamma del Nes, del SNes, della Wii e dell’attuale “Switch”, può vantare una lunga storia e successi planetari.

Se con il Game Boy è ancora possibile trovare nel canale dell’usato console e cartucce, con una DS si può invece rapidamente giocare con pietre miliari come Asteroids o Galaga acquistando le cartucce di raccolte di giochi “vintage”.

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