Un giorno nel laboratorio Newel
Newel ha sempre dedicato molta attenzione ai propri clienti, soprattutto a livello di assistenza. E’ importante però ricordare come negli anni Ottanta il livello di
In Newel la competenza tecnica del personale addetto alle vendite è sempre stata il vero fiore all’occhiello. Permetteva di assistere i clienti a livello informativo su un dato prodotto, soprattutto negli anni dove l’informazione e l’informatizzazione non era così diffusa. Tale competenza nasceva soprattutto dalla passione che portava i nostri addetti a a testare i prodotti hardware e software anche per interesse personale.
Una volta arrivati e messi in commercio prodotti più complessi, parliamo delle console ma anche dei vari computer con la relativa componentistica e periferiche, il ruolo di “tecnico Newel” ha assunto un’importanza rilevante. In pratica, l’esperienza tecnica dei colleghi addetti al laboratorio unita alla conoscenza dei software da parte dei colleghi assegnati al negozio, ci permetteva di rispondere ad ogni tipo di domanda su praticamente qualsiasi cosa fosse posta in vendita.
Nell’apice dell’attività, parlando del laboratorio, il nostro Flavio gestiva il reparto occupandosi delle assistenze e, dopo un rapido primo controllo del difetto, predisponeva tutte le necessarie procedure di reso dei prodotti difettosi da inviare ai fabbricanti per le relative riparazioni. Quando fornivano il servizio.
Capitava infatti che alcuni prodotti – stiamo parlando di tecnologie innovative e novità assolute ai quei tempi – non fossero coperti da garanzia o, soprattutto, da un efficiente servizio di assistenza anche in garanzia da parte della casa madre. Il laboratorio Newel, in questi casi, interveniva per tutelare il cliente.
Ovviamente bisogna tornare indietro nel tempo: in quegli anni la cultura del “post-vendita” non era così diffusa come oggi e si lavorava tra mille difficoltà. I tempi per le riparazioni erano abbastanza lunghi e capitava di intervenire direttamente sul prodotto proprio per evitare di creare ulteriore disagi al cliente. Non a caso capitava di essere oggetto di critiche e lamentele.
“Ai tempi della Commodore, ad un certo momento ci trovammo con un numero importante di computer e periferiche in attesa di essere spedite alla casa madre per la relativa assistenza, che però non autorizzava il ritiro in quanto già sovraccarica di riparazioni” racconta il nostro Flavio Carmignani. “Newel in quel caso ottenne l’autorizzazione per ripararle in garanzia e addirittura apporre le etichette sigillo originali Commodore”.
Newel ha sempre dedicato molta attenzione ai propri clienti, soprattutto a livello di assistenza. E’ importante però ricordare come negli anni Ottanta il livello di
Nel laboratorio della Newel si riparavamo computer e console. In particolare si adattavano le versioni NTSC dei Saturn, Genesis e Famicon per l’utilizzo sui televisori
Nel nostro laboratorio rigorosamente amatoriale, non arrivano solamente retro computer che necessitano di riparazione o pulizia (attenzione, non forniamo assistenza a terzi) ma anche macchine
Può capitare, vista l’età, che computer particolarmente datati possano manifestare mal funzionamenti. La ricerca di un guasto può impiegare diverso tempo e tra i tanti
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Vista l’età e la particolarità degli argomenti trattati, alcune immagini potrebbero essere state recuperate da Internet
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