E-Motion è un rompicapo pubblicato nel 1990 dalla software house britannica U.S. Gold per varie piattaforme, tra queste anche per il Commodore 64 e 128.
Sulle confezioni del gioco e nelle schermate introduttive è raffigurato un personaggio chiaramente ispirato al famoso fisico Albert Einstein. In effetti il gioco, come detto un rompicapo, si compone di cinquanta livelli a schermata fissa che rappresentano degli ambienti bidimensionali dove gli oggetti in essi contenuti si possono muovere – e urtarsi – nel rispetto delle leggi della fisica. Quando un oggetto esce da un bordo dello schermo, ricompare dalla parte opposta in perfetto stile “Pac Man”.
Gli oggetti principali sono delle sfere da distruggere, attraverso degli urti provocati dal giocatore, per passare al livello successivo. Il giocatore controlla infatti una navicella che deve urtare le sfere, inizialmente ferme, per spingerle e farle urtare tra loro. Quando due sfere dello stesso colore si toccano, vengono distrutte.
E’ possibile leggere sul manuale di istruzioni fornito con la cassetta: “E-Motion si svolge nel mondo sub-atomico dove le particelle vengono fatte nascere, vengono accelerate, fatte entrare in collisione e distrutte. Strani legami elastici si possono formare tra le particelle e complessi reticoli possono bloccarti la strada. Ma stai attento: niente è stabile in questo strano mondo, e solo il più navigato ed esperto dei piloti nucleari può impedire la fusione delle particelle…“.
L’U.S. Gold, durante gli anni Ottanta e Novanta, pubblicò moltissimi videogiochi di successo come Raid over Moscow, Alien Storm, Another World, Ghouls ‘n Ghosts diventando una delle più famose aziende videoludiche britanniche di quel periodo storico.